Durante la marcia è possibile risparmiare benzina o diesel lasciando il motore a folle? Questo “trucco” sembra far risparmiare carburante ed è utilizzato da molti automobilisti. Durante i tragitti in discesa, la macchina acquisterà velocità senza l’intervento del motore e – di conseguenza – sarà possibile risparmiare un bel po’ di prezioso carburante.
È davvero così?
![Carburante e consumo in marcia](https://comproerisparmioitfc0eb.zapwp.com/q:u/r:0/wp:1/w:1/u:https://i0.wp.com/comproerisparmio.it/wp-content/uploads/2020/12/stazione-rifornimento-carburante.jpg)
Prima di rispondere dobbiamo capire quale sia il ruolo del motore in una vettura. In modo molto semplice, qualsiasi motore termico utilizza l’energia presente nel combustibile (sia esso benzina o diesel) per produrre movimento. Il movimento viene trasferito alle ruote che, mediante la trazione, spostano il veicolo. Il motore che “gira” tuttavia non serve solo a spostare la macchina ma permette anche di lasciare attivi molti altri sistemi, tra i quali:
- Alternatore, che hai il compito di produrre elettricità per i servizi di bordo (luci, cruscotto, navigatore) e per ricaricare la batteria.
- Servosterzo, grazie al quale è possibile applicare meno forza per ruotare lo sterzo.
- Aria condizionata, mediante il funzionamento del compressore del climatizzatore.
- Pompa dell’acqua, che serve per refrigerare l’intero motore.
I servizi appena elencati funzionano anche quando l’auto e a folle, altrimenti nelle cambiate di marcia il comportamento dell’autovettura potrebbe essere imprevedibile.
Energia e movimento
Per rispondere alla domanda iniziale è necessario introdurre un semplice concetto: la trasformazione di energia in movimento. L’utilizzo del combustibile serve alla macchina per alimentare il motore e per acquisire velocità. Il movimento viene lentamente attenuato dall’attrito delle gomme sull’asfalto, dall’attrito dell’aria sulla carrozzeria e dal cosiddetto freno motore. Le parti interne al motore producono attrito e di fatto rallentano la velocità. Potrebbe essere una buona idea quella di procedere a folle per eliminare l’effetto del freno motore?
La risposta è no: mettere l’auto a folle non fa risparmiare carburante.
Potrebbe sembrare un paradosso visto che, senza accelerare, l’auto acquista o mantiene la stessa velocità in discesa. In effetti è così ma lo stesso effetto si può ottenere innescando una marcia alta, ad esempio la quinta o la sesta. In questo modo l’energia della macchina viene trasferita dalla rotazione delle ruote al motore. I servizi elencati, tra cui l’alternatore, sarebbero alimentati dal movimento della macchina in discesa e non più dall’utilizzo del carburante.
La prova del nove: il consumo istantaneo
Tutte le moderne macchine possiedono un sistema per visualizzare il consumo istantaneo di carburante, solitamente espresso in termini di litri per cento km. Qualora sul display leggessimo 6L/100KM vuol dire che per ogni cento chilometri percorsi a quell’andatura sarebbero necessari sei litri di carburante. In discesa, rilasciando l’acceleratore, il consumo si azzera. Mettendo l’auto a folle, il motore non può ricevere l’energia da parte del gruppo ruote/cambio e deve rimanere acceso, consumando carburante.
Freno motore e stabilità dell’auto
Esiste un altro buon motivo per non lasciare l’auto in modalità folle in discesa: l’azione del freno motore. Quando l’auto è in folle i freni sono maggiormente sollecitati perché viene meno l’azione frenante del motore. Questo comporta due effetti: i freni sono meno efficaci, specialmente dopo essersi surriscaldati, e si consumano prima.
![Impianto frenante auto](https://comproerisparmioitfc0eb.zapwp.com/q:u/r:0/wp:1/w:1/u:https://i0.wp.com/comproerisparmio.it/wp-content/uploads/2022/07/freno-disco-auto-freni.jpg)
Procedere con l’auto senza marcia inserita può rappresentare in alcuni casi un pericoloso problema di sicurezza,
0 Comments